Pensieri ed emozioni che vengono su, come bolle. Bolle non sempre tonde e lisce. Ci sono piccoli tetraedri con spigoli accuminati tra di esse. Emergono in questi giorni, in queste sere. Su dal profondo e poi giù, a volte.
A-Woman è lontana, tempo per riflettere. Il confronto serale e notturno sul dramma porta, in primis, all'accettazione dei limiti, ai limiti di ciascuno, alla nostra diversità. Questo progetto di vita non è esecrabile: lo diventa nel momento in cui non è condiviso e sottrae energia ad altre forme di creatività.
A-Woman l'ha detto, sono innamorata di te, ma sei inaffidabile, anche per questo non farò un figlio per te.
Ecco la rottura. Un angelo custode che ti sveglia, prima che il rogo diventi immane, consumi tutto.
Ciò che è importante, fruttifero. E ciò che non lo è.
domenica 7 gennaio 2007
Ciò che è fruttifero
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58 commenti:
Propongo che mariagrazia81 e aman si mettano insieme. Secondo me hanno un sacco di cose da dirsi.
.. mi dispiace..
L.H.
ho letto gli ultimi post con molto trasporto. mi dispiace.
e ammiro molto la vostra capacità di mettervi totalmente a nudo in un blog.
peter
Più che a nudo direi in mutande.
Non capisco perchè Awoman, se mette l'affidabilità in cima alla sua scala di valore, non si prende un bel cane e lascia vivere in pace il nostro.
Questa dell'inaffidabilità è una palla colossale che hanno in testa le donne. A me fa ricordare la mia ex Roberta, di cui feci per tre anni l'amante (lei era, come dire, "non libera") e che come spiegazione del fatto che preferiva il legittomo al sottoscritto addusse il fatto che IO avevo l'anima e lui no....
Mi sembra che il paragone Cane/Uomo non possa reggere molto.
Soprattutto conoscendo le vicende che possiamo tranquillamente leggere su questo blog.
x B226 565
l'affidabilità serve, specialmente si si mette su famiglia
ci vuole pazienza, dedizione, prima vengono i figli, poi il resto, poi non si può stare tutto il gg su internet a scrivere di qua e di la ecc ecc ecc
K.
Ciao ragazzi, fate tanto sesso anche quest'anno!
;)
A volte la vita ci mette di fronte a un bivio. Quale strada scegliere?
Splendido post.
lungi da me il pensiero di giudicare qualsiasi comportamento, è un peccato sentirvi così lontani.
Un abbraccio
utente anonimo dove sei???Digli qualcosa te ke io a leggere certi commenti sbianco sempre di più!
da_oggi_Mulino_bianco
E se fosse questa, la scoperta? che per un futuro lungo serve più la tenerezza e la complicità dei sentimenti, che il sesso?
Oh, non che il sesso non conti, ma... beh pensateci.
Che devo dirti caro mulino? Qui c'è un sacco di gente che vuole credere in qualcosa. Non ho capito perchè ha scelto aman come messia e non per esempio Babbo Natale. Mi sembrerebbe una scelta credibile in egual misura. Poi ci sono quelli che fanno i commenti solo per essere linkati (e non mi riferisco a mariagrazia che almeno fa un gioco scoperto). Poi ci sono quelli che paragonano le donne ai cani (caro B226565) che contribuiscono, loro sì, a mantenere il livello del blog elevato. A tutta sta gente che puoi dire? Niente al massimo gli puoi consigliare Tantra per Due perchè più in là non vanno.
Vorrei ringraziare il mugnaio bianco e l'anonimo per averci/avermi aperto gli occhi svelandoci che AM e AW, le loro storie, il loro vissuto sono solo fantasie di una mente per lo meno prolifica.
Vorrei ringraziarli di cuore.
Adesso però, alè levatevi un po' dai maroni che non se ne può più.
Se non credete a babbo Natale, è inutile che continuiate a scrivergli letterine e lasciate che noi si viva di queste "illusioni".
Hai ragione. Almeno lui la fantasia ce l'ha: guarda che bel disegno che ha fatto in questo post. Mica come noi poveri mortali.
accidenti non ci avevo fatto caso al disegno...da sottoporre a perizia psikiatrica...ma quanti anni ha am,3?
Cmq caro anonimo come vedi facciamo la fine dei poliziotti nei quartieri più malfamati di napoli:invece di aprirci la porta ci tirano le pentole in testa!Ke mondo!Mia nonna dice "a far del bene agli asini Sant'Antonio se ne ha per male"
da_oggi_Mulino_bianco
Grande! Ho fatto un post saffico!
MariaGrazia81, mugnaio bianco, anonimi vari: la madre degli idioti è sempre incinta
La verità è che questo diario andrebbe chiuso
Il dolore è una cosa strettamente privata; il blog andava bene fino a pochi giorni fa, ora siamo in una sfera troppo intima, personale, della mente e dell'anima; Altrimenti si sconfina nell'esibizionismo del dolore
AM, pensaci ....
sì povero aM pensaci,ma non ti buttare troppo giù magari il figlio non è nemmeno tuo.Capita a scopare in gruppo...
Sarà questo il nuovo capitolo della saga inventata dal nostro sceneggiatore?Suspance!
Direi che il commentatore/la commentatrice del commento nr.20 abbia proprio capito tutto dalla vita.
chissà come mai certi commenti cosi' assurdi e stupidi sono sempre anonimi.
hahahaha meno male che ci pensi te ad uscire dall'anonimato dicendoci che il tuo nick è Ggioia,ora sì che sappiamo chi sei!
Clap clap clap
Non abbiamo mai censurato alcun commento che non fosse a carattere commerciale. Non succederà neppure questa volta.
Le idiozie si commentano da sole.
La vita del mondo è questa, fatta da una pletora di mediocri, che saranno liberi di esibirsi in ciò che li contraddistingue. Traggono giovamento e godimento dalle difficoltà altrui.
Per quanto ci riguarda il disprezzo e il rancore celato in codesto genere di commenti è motivo di discreta soddisfazione, anche se ora abbiamo altri pensieri per la testa.
Altri pensieri per la testa, sì, ma tutto il tempo e la riflessione e la "mediatezza" che ci vogliono a compilare quotidianamente il blog, con tanto di immagini e scrittura ben congegnata... Boh, io non voglio pensare che AW e AM siano invenzione (sarebbe un giochetto troppo totalizzante per chiunque, mettere su tutta questa storia, ma forse c'è qualcuno che ci si diverte...), ma credo che questa ostentazione del dolore sia ripugnante. Anche i commenti sono di un buonismo ridicolo. L'anonimo è acuto, e forse è il solo ad avere un po' di sale in zucca (vedi commento #22). Perché tenere un cazzo di blog quando si sta per buttare via un abbozzo di bambino e forse una relazione tra esseri umani in carne ed ossa?! Forse se rispondeste a questa domanda, una buona volta, scoraggereste tutte le illazioni definite "idiote" -che poi così idiote non sono-sulla vostra presunta in/esistenza.
anonima del sublime
Non ti fare illusioni. Se le domande sono troppo scomode il ns eroe tira dritto senza rispondere oppure sgancia i suoi famosi post a grappolo per confondere le acque.
L'idiota che scrive.
E pure si loda.
Ma perché non si impegna a bruciare quotidiani, settimanali, le sedi delle televisioni?
Ha anche pruriti antiabortisti.
Magari riesce a realizzare un bel mondo patinato di perfetti abbronzati ridenti, un mondo senza dolore.
LVA
E' accaduta anche a me.
Un lutto lacerante.
Una voglia matta di sfogarsi.
Qualche pirla che fece ironia, sui miei sentimenti di fratello.
Per questo a loro (AMan e AWoman) credo: perché l'ho passata anch'io.
Non ti curar di lor, ma guarda e passa.
Riguardo ai presunti pruriti antiabortisti: beati voi che avete tante sicurezze al riguardo. Il dolore non è osceno, non va mascherato. Ma neanche va spettacolarizzato. Osceno non è l'aborto. Osceno è chi fa bandiera di falso progressismo senza interrogarsi sulle obsolete resistenze dei portatori dei suddetti "pruriti". Il dolore che qui viene tanto concettualizzato deriva proprio dal fatto che, nonostante tutte le pseudoemancipazioni contemporanee, abortire un mucchietto di cellule risulta ancora cosa scomoda al nostro subconscio. E visto che in questo diario iper-radical-chic si cita Ferretti a ogni pie' sospinto, ci si dovrebbe chiedere quanto si comprende di quello che si ascolta. L'ignoranza non è degli anonimi che provocano, ma dei commentatori (pur forniti di nick, questa autenticazione che pare tanto importante nei blog) con la testa piccola piccola, pieni di etichette in ogni angolo del cervello.
Solidarietà agli anonimi apparenti, anatemi agli anonimi sostanziali che anonimi credon di non essere.
anonima del sublime
X datiefatti. Guarda che l'ironia sull'aborto la vedi solo tu. Lungi da me l'idea di scherzare su un argomento così privato e così drammatico. L'ironia è solo su chi antepone il proprio blog alla realtà dolorosa che sta attraversando. Una cosa è cercare sostegno nella comunità virtuale, una cosa è rendere spettacolare il proprio dolore con le belle parole e la ricerca forzata della compassione. In questo atteggiamento di aman vedo solo uno smisurato egocentrismo.
Ultimo anonimo:
Tu non hai mai trovato conforto nello scrivere un diario,cartaceo o meno?
Non so se questi due mentano, fingano. Mi sembra però che i commenti francamente fuoriluogo dell'anonimo sulla dinamica di questo luogo allontani dal problema che è l'aborto.
Forse il numero 24 ha sbagliato palcoscenico
mariagrazia81
post saffico? ma cosa scrivi!?!?
Vergogna!
XOrchidea.
Io posso capire l'idea del diario. Anche se ti confesso che non credo sarei mai capace di tenerne uno pubblico. Per me aman può scrivere tutti i diari che crede su qualsisi supporto preferisca. Quello che non capisco è come in un momento del genere possa trovare il tempo e la voglia per cercare la bella forma e le belle parole. Non so te, ma io se mi trovassi nella sua situazione scriverei di getto, i pensieri così come vengono: la rabbia, l'impotenza, il senso di perdita. Qui c'è un'azione che sembra molto più meditata e, concedimelo, anche più retorica.
Anonimo: vai a cagare. Sinceramente.
Non hai capito un cazzo.
E non mi sembra il caso di mai più risponderti.
Grazie Dati
Mmm... Datiefatti si è svelato/a per quel che è: incapacità dialettica (e dunque, preliminarmente noetica) allo stato puro. BlauHimmel ritiene ozioso e fuori luogo il commento #24, mentre crede di star partecipando a un forum di discussione sull'eticità dell'aborto. Gli anonimi restano gli unici a saper scrivere cose sensate, razionali, argute e argomentate, pare. Che schiera di nullità!
anonima del sublime
LVA, hai ragione, in questo mondo molti vorrebbero un truman show per tutti. Il paesino dei nani col lifting, abbronzati e ridenti. L'idiota abbronzato che ride, quello che vuole l'esibizione di una sola medaglia della vita, quella per bene, quella da spot. Questo è il risultato vuoi mediatico, vuoi di una morale del cazzo che ci ha sempre inculcato la verità a metà, quella delle pubbliche virtù e dei vizi privati. Ovvio che sovvertire quest'ordine crea risentimenti piccati e stizziti da parte di sepolcri imbiancati. Media mediocritas.
DatieFatti, grazie per la testimonianza.
Orchideabionda: il pensiero antagonista non pensa a ciò che realizza, non cura il proprio desiderio ma è eteroriferito, gode nel cacciare il bastone nelle ruote altrui. Tale anonimo, se avesse desiderato, se avesse un po' di palle, avrebbe già aperto il suo diario, come se mancassero i blog di critica. Ecco, un blog di critica a questo diario. ora gli sugeriamo anche il titolo "Nullità di AMan e A-Woma", oppure "quelli che antepongono il diario alla loro vita" oppure ...
Sarebbe un realizzarsi eccessivo. L'ego non ne risulterebbe gratificato da un posto in cui non verrebbe cacato da nessuno
BlauHimmel
Sempre stato integralista e scassacazzo. Eppure in questo momento, che viviamo dentro di noi questo dramma, possiamo capire, in qualche modo il tuo integralismo. Anche se bisogna vivere, e bisogna pure sbagliare, anche se richiede un dolore insopportabile. Da questo punto la morale cristiana della sofferenza ha un senso. E le ns esperienze precedenti ci hanno insegnato che, paradossalmente e purtroppo, è solo nella sofferenza che si matura.
Amen
X Anonimo #33:
Non vorrei contraddirti,ma esistono persone il cui livello stilistico e lessicale resta ugualmente "aulico" anche negli streams of consciousness.
Ommioddio...anonima del sublime (!) non mi stima.
Che dolore intollerabile.
Cercherò di sopravvivere...
XOrchidea. Ti ringrazio. Almeno tu mi rispondi. Ti confesso che non ho mai conosciuto persone che nei momenti difficili privilegiassero la forma al contenuto, l'effetto della parola all'urgenza del comunicare. Voglio dire: anche grandi scrittori per poter esporre correttamente le loro memorie, le loro esperienze hanno bisogno di un periodo di sedimentazione, di riflessione. I nostri sentimenti richiedono tempo per essere capiti da noi stessi, tempo per essere espressi agli altri e tempo per essere messi in una forma più o meno gradevole. Credo che questo sia l'ordine corretto, no? Qui invece mi sembra che si parta dal fondo. Poi magari mi sbaglio e sono l'unico a non aver capito che aman è una persona non comune.
Grazie per la testimonianza Dati
X Utente Anonimo:
Non mi hai capito.Volevo solo metterti a conoscenza del fatto che esistono persone che hanno il dono di riuscire a buttar giù di getto i loro pensieri in una forma "aulica",senza bisogno di bozze e labor limae.
Nel caso in cui,invece,si cerchino le parole adatte ed una forma stilisticamente più aulica,credo serva anche a riflettere e sviscerare le proprie emozioni e sensazioni.
XOrchidea. Quindi se non ho capito male, tu dici che aman è così: aulico naturalmente. E che se avesse più tempo per riflettere riuscirebbe a fare anche di meglio (neobarocco?). Ci tengo però a dirti che la critica sullo stile di aman (troppo costruito) non era una critica fine a se stessa, ma un aspetto di una critica più vasta che riguarda la natura e l'autenticità stessa di questo diario. L'intenzione era far riflettere su quanto sia autentico e quanto sia letterario. Tutto qui, al di là delle capacità di scrittura del nostro. Non mi sembra il caso ora di sottolineare nuovamente ciò che secondo me non funziona: non mancherà occasione in futuro (e anche nel passato se qualcuno si prendesse la briga di rileggerlo tutto). Ora vado Orchidea, chè la vita reale mi reclama. E' stato comunque un piacere parlare pacatamente, una volta tanto, con qualcuno preparato come te.
Ma Datiefatti sa solo sparare trivialità da bar?! Parrebbe di sì... Nullità due volte.
anonima del sublime (!)
X Utente Anonimo:
Innanzitutto ti ringrazio e aggiungo di poter tranquillamente affermare lo stesso di te.Non vedo perchè azzuffarsi,suppongo si possa discutere argomentando le proprie tesi in maniera adulta;inoltre dipende anche dal modo di porsi di colui che critica:non mi pare tu sia venuto/a qui a proclamare con volgarità le tue tesi.
Io non volevo porre l'attenzione sulla sintassi ed il lessico di AM,o meglio non era mia intenzione che fosse una difesa in stile Accademia della Crusca,ma "difendere" (e lo virgoletto perchè non sono che l'avvocato di me stessa) nella sua autenticità.
Io credo che L'Uomo e La Donna (la motivazione per cui li chiami così e racchiusa in un commento vecchio) siano veri e non verosimili,che stiano realmente vivendo la loro storia,gioie e dolori annessi.
Altrimenti scusami,ma viste le straordinarie capacità della voce narrante,a quest'ora avrebbe già trovato un editore,non credi?
Adesso scappo anche io,il letto mi chiama e domattina devo scegliere del materiale per un esame.Anche io ho una vita reale,ma amo dedicarmi ugualmente a quella virtuale,che nel mio caso poco differisce.
Ch principi hai, tu, anonimo?
Rispetto all'assassinio di una vita stai a trastullarti con considerazioni pseudo letterarie e di competizione con Aman.
Sei un esibizionista come questi due, un esibizionista che ha perso la priorità dei valori.
Colui che ha perso, manca di molto.
Sei un deficiente.
Caro BlauHimmel. Esci sempre al momento opportuno. Sei l'utile idiota che indirizza il discorso esattamente dove aman vuole. Scrivi due righe banali banali, false e dai l'opportunità ad aman di fare una delle sue tirate sulla libertà e il superare le convenzioni e il resto della solfa. A essere maliziosi direi che dai una mano alla sopravvivenza di questo blog.
Anonimo dell'invidia, altro che sublimità di mio nonno.
Tu schiatti di invidia, forse avrai qualche blog da qualche. Sei invidioso e speri solo che la storia dei due schiatti e con essa, probabilmente anche il loro blog.
Tu desideri che la loro solfa (che sei qui a leggere e commentare anche tu) non sopravviva.
La nostra invidia dura sempre più a lungo della felicità di quelli che invidiamo
François de La Rochefoucauld
Anonima del verde, rilassati.
LVA
X LVA Ci tengo a chiarire. Non è importante ma così per cronaca. Non c'è un anonimo solo, siamo almeno due. Bada cara LVA che potevo dirti che eravamo 10 o 20 per far vedere che sono in tanti a pensarla come me. E invece no. Almeno 2 perchè non tutti i commenti anonimi li scrivo io. Ma forse siamo davvero di più chissà. Invidiosi? Non so, io il blog non ce l'ho, anzi se ti vai a rileggere i vecchi post capisci anche chi sono. Non capisco poi che vantaggio potrei avere dalla chiusura di questo blog: io mi diverto da matti a leggerlo; forse sono davvero l'unico che lo legge con cura e non al volo durante la pausa pranzo.
Ecco che si battono nell'arena.
Mah...
Più che in un'arena qui si battono in un recinto piccolo piccolo, quasi un combattimento tra galli o meglio tra polli.
Perchè si sa che la gallina è un animale intelligente ....
Bisognerebbe spiegare loro che sono in casa d'altri e che per le loro diatribe la scienza moderna ha fornito altri strumenti meno "invadenti"
Bella la citazione cabarettistica Baffo (la gallina intelligente). Anch'io non sopporto gli utenti anonimi.
Una gallina di fronte alla sua immagine riflessa in uno specchio tenterà di beccarla.
Tutto quadra
XBaffo Esattamente quello che stai facendo anche tu in questo momento. Non siamo diversi solo perchè tu sei loggato e io no. Anche tu stai polleggiando.
Continuo a sostenere la superiorità morale tra chi è palese (per quanto sia consentito dalla stessa netiquette) e chi è anonimo.
E se uno non lo capisce, non so cosa pensare di lui.
Né mi riguarda.
Anche se è impegnato/a a contemplare il proprio "sublime" (!)
Oh DatieFatti: Ma oltre a proclamare assiomi soggettivistici (vedi "superiorità morale" di chi ha un account) (mamma mia come siamo ridotti!!!) chiari solo a te (e a quelli della tua specie), sai argomentare quello che ti esce dalla tastiera?! A questo punto, parlerei di superiorità intellettuale (mia, ovvio). Oltre a far notare che la dicitura "anonima del sublime" non vuole richiamarsi alla presunta sublimità della sottoscritta, ma è un sarcastico riferimento all'anonimo autore di un trattato sul sublime vissuto presumibilmente nel I secolo a.C. e noto a chiunque abbia una pseudocultura da liceale.
Cari saluti.
anonima del sublime
ragazzi il numero degli anonimi sale almeno a 3 con me....ne sentivate la mancanza eh????
da_oggi_Mulino_bianco
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