La domenica sera è sempre un momento di verifica.
Si sono accumulate immagini e sensazioni, luoghi e persone, atmosfere e desiderio e immaginario che ci hanno condotto all'amore travolgente nella notte e a quello sottile, malinconico, bagnato di pioggia fine, camminato tra vigne e colli e pievi, batte la pioggia sul cuore, sull'anima.
E nelle molte cose ci sono stati gli occhi del mare di uomo, ci sono stati i capelli col vento di donna del sole. Ci sono stati gli occhi scuri e baffi di nero corvino. E persone che hanno accolto col cuore. E persone che hanno raccontato col cuore, colle mani. Del navigare d'anima e corpo in acque nuove, suadenti di molti canti, e così sconosciute. Un nuovo battesimo.
E nel peregrinare per i luoghi beli del creato e del desiderio, metastasi di chilometri di asfalto plexiglass cemento capannoni asfissianti morti, non scorgi più il finire dell'uomo e l'inizio del resto.
E' il resto che non c'è più. Di uomini e donne si è reso il centro del mondo.
Nel bene.
Nel male.
7 commenti:
bello
Bentornati!!!
Ah... la domenica sera...
Certo che dopo il lunedi mattina è davvero dura :(((
ho letto 4 volte queste righe,
una delle cose + forti che io abbia letto di voi;
un po' mi sento dentro...
x meander:
Grazie!
x Baffobp:
Poterci rubare anche solo qualche secondo per avere un viso, degli occhi, quegliocchi belli... Verremmo ancora lì a strizzarti in un bell''abbraccio
x Ggioia:
E' sempre un momento nostro, quello, speciale per te, speciale per noi
x kairosh:
Ma cosa ti ha colpito così? E' molto espressionista, vago, forse ognuno ci mette il suo vissuto.
la domenica per me è uguale, cerco le stesse cose, vedo e sento quello che capita di vedere e sentire anche a voi
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