Teneva la sua donna vicino a sè, aveva una mano posata sulla schiena di lei e con l'altra si reggeva in autobus. Era quella mano sulla schiena che attirava la mia attenzione, dita lunghe, curate, qualche vena sul dorso che la rendeva ancor più interessante ma ciò che mi avvinceva di più era il gesto, così forte e dolce allo stesso tempo, così pregno di significati.
Quella mano parlava del senso di appartenenza, parlava di passione e di possesso e della voglia di tenere ancora vicino una donna, la propria.
o provvisorio, abstracta
6 commenti:
Bellissimo post. Mi piace il tuo blog, posso linkarti?
hai fatto bene a metterlo anche qui. ho dato un'occhiata di là. ed è davvero un bellissimo post.
una mano, un gesto che é così dolce, protettivo e denso di significati, il senso di appartenenza.. semplicemente meraviglioso..
senso di appartenenza. voglia di tenere vicina la propria donna. basta un gesto.
immagine davvero bella
ti seguo nei commenti e nei pensieri...ah sì, bel post...:)
x Anatomica:
Lo scritto è tratto da provvisorio di abstracta.
A lei i commenti.
note di dari riporta, quando li troviamo, dei pensieri che ci colpiscono, un tributo all'opera di pregio altrui.
Verremo a leggerti.
Collegarci? Grazie del pensiero, ma in primis deve essere utile a te, se riterrai comodo e utile per te avere un collegamento diretto
x Nuvolavola:
Andate la ed esprimete ad asbtracta il vs apprezzamento.
Dai, dai!
x amantiblog:
ieri sera AWoman ha corretto il titolo del post da "voglia di tenere" a "voglia di tenerezza".
Mentre scriveva ci siamo accorti che sarebbe andata bene anche la prima versione
Vi abbiamo letti insieme stamane.
x meander:
si, un quadro emotivo fine ed evocativo. E' molto interessante quel luogo (purtroppo noi colleghiamo solo siti luoghi prevalentemente inerenti l'eros)
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