(Dolce amaro salato agro - 3)
L'acido ci corrode. Il no deciso di AWKid ha affossato anche le prospettive di un qualche progetto. Riepilogando
- non ci vedremo più in presenza di AWKid quindi, di fatto, rapporti con la famiglia di origine di A-Woman troncati se non tabù
- _bwk decide in maniera insidacabile e del tutto imprevedibile, subitaneamente, quando vede il figlio e quindi quando ci vediamo noi
- A-Woman non gradisce granché i genitori di AMan, non li gradisce affatto AWKid, rapporti con la famiglia di origine di AMan troncati
Rimangono le frequentazioni di noi due con AMKid, come giovedì a cena, è stato molto piacevole, prima AMKid aveva chiesto al papà di far fermare A-Woman a dormire, ma questa non ha voluto - molte cose da fare a casa.
Francamente abbiamo tutti i contro degli amanti senza averne i pro. Vedersi per buona parte dell'anno (almeno 4 mesi) qualche ora, una sera ogni 10, 15 o 20 giorni, ha senso?
30 commenti:
No nè ha affatto..... ed il resto di qeusti 15-20 giorni.... che facciamo attendiamo come eroi il ritorno dell'amata....dalle guerre puniche... non sia mai! Forse conviene essere adeguarsi.... conviene fare i conti prima con il tempo che resta e poi con i soggetti della scelta.
Sto riflettendo su questa situazione. Essa esercita appieno molto miei limiti: tempi lunghi di reazione, scarsa voglia di ritornare a caccia, il cuore che lega il resto che è irritato e malcontento.
Il mio limite è che se io non sono libero di testa, non vado e contribuisco a peggiorare questo stallo.
In questo caso è a somma zero: più sono accomodante, più com-prendo, più la situazione tenderà ada aggravarsi.
O agisco io o finirò nella sindrome della rana nell'acqua con il fuoco sotto la pentola.
se posso permettermi a man, mi sembra che tu ti stia appiattendo troppo su chi mette troppi paletti non essendo disposta a rinunciare a molto...
Ciao Aman, buon inzio settimana...ho avuto problemi di connessione in questi giorni...torno e leggo questa situazione complessa di figli-genitori-tempi-spazi-a-chi...uhm, incasinata la cosa...ma alla fine l'iportante e' che tu e Awoman abbiate voglia di Voi, prima o poi 'sti figli cresceranno no? E questi genitori...insomma, gli auguro 150 anni di vita, ma nemmeno loro ahime' sono eterni. Mi hai definita un po' ribelle, in effetti mi sento cosi', ho sempre rifuggito situaizoni statiche e ripetitive...si pagano prezzi anche alti pero'...forse se fossi stata piu' brava e "responsabile" sarei ancora sposata e ben sistemata...ma ho scelto la Vita, con i suoi rischi e le sue incognite. Districarsi tra genitori propri e altrui, figli e compagni e' cosa ardua, si va avanti perche' ci si crede al di la' delle complicazioni. Ti ammiro per come fai fronte a tutto questo...non e' facile, altre persone avrebbero gia' mollato da tempo.
Ci deve essere una rottura in questo stallo, mi blocca completamente, io sono stufo. Domani vedremo cosa succederà. Penso che proporrò una cosa del genere: per il momento lasciamo perdere. Quando avrai voglia di passare con me un fine settimana intero, con un lunedì attaccato, magari, andiamo via due o tre giorni, me lo dici con una settimana di anticipo e vedremo di passare quei giorni insieme, altrimenti via, arrivederci a quando sarà possibile, lasciamo andae le cose, succederà quel che succederà.
Tu libera, io libero.
Se ci vediamo una sera infrasettimanale ogni 8 o 9 gg o più io rimango nel pantano, in stallo, francamente non mi fa bene.
Ti capisco. Parlatene, e' la cosa migliore amico.
per "agro" che intendi?
dalle ns parti significa anche stanco
x Babi70:
Domani sera
x kairosh:
Acido.
Ascolta a man..
Ti leggo sempre con molta attenzione,ma oggi più che mai..
Le tue parole hanno rievocato in me il ricordo dell'inizio della mia attuale storia d'amore..
E' sempre difficile trovare na soluzione che non scontenti nessuno, soprattutto all'interno di famiglie allargate in cui ci sono figli di precedenti matrimoni, o famiglie eccessivamente ingerenti all'interno delle vite di figli ormai belli che grandi cresciuti e pasciuti, non sai mai quale sia la cosa giusta, come trovare il giusto equilibrio..
La voglia di stare insieme alla persona amata,il senso di responsabilità verso persone che comprendiamo aver bisogno di noi..
Genitori anziani o figli ancora piccoli, poi il lavoro e della vita che cosa resta?
Io dico che resta solo la nostra intelligenza..L'intelligenza di com-prendere che se stiamo male all'interno della coppia salta tutto in aria..
Lo sperimentato in questa settimana di lontananza in cui con il mio lui ci siamo sentiti poco, visti per niente..mi sentivo impazzire e sentivo di mancare a lui esattamente quanto lui mancava a me..
Che dirti a man? bisogna difendere la propria felicità per la vita è una sola ed il tempo non torna indietro..
Oggi i tuoi figli sono piccoli ed hanno bisogno del loro papà, ma tu hai bisogno della tua donna esattamente come la tua donna ha Bisogno di te, e se non ricarichi le pile con la tua donna cosa mai potrai offrire a chi ha necessità d'attingere da te quella forza vitale che più non c'è?
Fosse pure un giorno al mese, vale sempre la pena d'essere vissuto con la persona che si ama veramente..Certo, magari pensi che le esigenze man mano aumenteranno come le richieste, ma,il modo di stare insieme volendo si trova sempre, fosse solo per baciarsi o guardarsi o semplicemente sfiorarsi...
E' la tua vita, la vostra vita..Non quella dei vostri figli nè quella degli stessi genitori..I figli hanno diritto, noi tutti abbiamo il diritto di vivere e provare ad essere felici senza negare nulla a nessuno..
E' difficile certo ma, mollare senza neanche provarci sarebbe veramente stupido..
Lui mi disse:"Potremmo vederci ogni 2 settimane per qualche ora forse un week end"..Sarebbe stato il week end di Tortona atteso da una vita, ma a lui non l'ho mai detto, credevo che bastasse guardarlo negli occhi per comunicargli tutto ciò che avevo dentro..Forse adesso è tardi, o forse no..non lo so, ed è per questo che te lo dico aman, non fare il mio stesso sbaglio..
Carpe Diem..(vivi con quel pizzico d'egoismo spesso capace di salvare la tua vita e riflesso, la vita della persone a cui vuoi veramente bene).
Con amicizia Francesca
Mi avevano parlato di questo blog come di una cosa fuori dal comune.
Per ora di eccezionale c'è solo la pretenziosità.
Capisco le tue frustrazioni. Io ho a che fare con problemi molto diversi e anche meno complicati dei vostri, comunque anch'io sono alle prese con una storia sottoposta a molti vincoli e condizionata da genitori invadenti. E anch'io ne sento il peso. Auguri...
Ciao Amnan, vedo che hai riaperto agli anonimi...ma si :) un'opinione in piu' non fa mai male (trollame a parte...). Mi e' piaciuto molto l'intervento di Fancesca, misurato, intelligente. Si capisce che c'e' anche della sofferenza dietro...siamo in tanti a vivere storie dove magari non manca il sentimento ma la possibilita' di frequentarsi senza problemi. Come giustamente ha detto lei...in questi casi ci vuole intelligenza, saper trovare modi di stare insieme al di la' dei problemi. E' molto difficile, pochi ci riescono. Ma rifellettendoci un attimo...se storie d'amore cosi', piene di difficolta', vanno avanti mentre storie in cui in apparenza c'e' tutto naufragano...vorra' pur dire qualcosa...
Buon colloquio con Awoman...
Baci
> rifellettendoci un attimo...se storie d'amore cosi', piene di difficolta',
> vanno avanti mentre storie in cui in apparenza c'e' tutto naufragano...vorra' pur dire qualcosa...
Se in una partita di pallacanestro ci fossero 10 palloni, non si divertirebbe più nessuno, eh!?
Significa che l'agonia di coppia per il vedersi più niente che poco è comunque meglio dell'agonia di coppia dovuta alla quotidianità? 'azz >:)
A man..Nelle tue poche battute lasci intendere moltissimo..
E' come se il dolore della mancanza di "quel poco infinito" che per te sarebbe sempre troppo poco in considerazione del bisogno che senti..Fosse sufficiente a rinunciare anche a quel pezzetto di paradiso, che, da paradiso per te diventa inferno..
La tua logica è questa:
- se non posso averti come voglio, quando voglio..allora non ti voglio..Preferisco rinunciare all'idea di te che non riesci ad essere esattamente confacente alle mie idee/ esigenze..
La paura del dopo, inibisce persino di godere il presente..perchè nel durante la tua mente è già tormentata dal distacco..
Ecco il tuo vero problema quanl'è..Non riuscire a vivere per il gusto di vivere , pensi già alla battuta successiva, così facendo sai che succede?
Ti perdi il dopo ed il mentre..rimanendo a leggere all'interno d'un diario ancor tutto da scrivere, o cosa ancor peggiore,ancora in stallo..
Ma il problema non è lei incapace d' accettare quel poco che tu riesci ad offrire..Il vero problema sei tu, che nella consapevolezza di non potere offrire di più ti tormenti e non trovando alcuna soluzione che non sia che una stupida separazione fatta di dolore, ingiurie, frustrazioni, paure, insicurezze..
Insomma fatta di tutto eccetto che di dolci carezze..
Lasciati amare a man, e smetti di pensare fasciandoti la testa ancor prima di cadere..
E' vero che il non godersi il presente perché si è occupati a rimugginare sul dopo, senz'altro è una trappola in cui spesso si cade; in cui io cado, e in cui cade anche AMan. Però mi sembra che AMan - almeno adesso - si fasci la testa non quando tutto va bene, ma quando le cose non vanno come lui vorrebbe. E questo è, se non legittimo, almeno comprensibile. Non so, queste accuse che lui non si lascia amare e vorrebbe che l'altra persona fosse come dice lui... sarà vero, però se amare vuol dire accettare tutte le cose come sono, anche quando non ti fanno star bene, io non sono molto d'accordo... cioè sì, l'amore è anche quello, forse è soprattutto quello, però secondo me una relazione ha bisogno anche della condivisione di certe cose, come dice AMan; e se dall'altra parte non si può o non si vuole farlo, be' allora non si può dare tutta la colpa solo a chi si lamenta...
AMan, grazie della risposta. Capisco quello che dici, e sicuramente c'è molto su cui riflettere e su cui lavorare da parte mia riguardo alle cose che tu dici, riguardo ai miei limiti. Però, riguardo alla frase di Osho il mio interrogativo è: se è sbagliato cambiare partner quando ci sono difficoltà, allora quando mai avrebbe senso cambiare partner? quando si sta bene? la risposta logica a questo punto sarebbe che non bisogna mai cambiarlo.
Significa che l'agonia di coppia per il vedersi più niente che poco è comunque meglio dell'agonia di coppia dovuta alla quotidianità? 'azz >:)
Ma no Aman :), il punto e'...bisogna a volte rendersi conto che se le cose non vanno come devono allora devono andare come vanno...inutile spaccarsi la testa...l'importante e' che ci sia comunque una speranza per il futuro che le cose cambino...questa c'e' per voi? Ne parlate? Avete...che so...un progetto di vita in comune...qualcosa del genere...?
Perche' se esiste concretamente questa speranza allora si, vale la pena vedersi anche poco. Ma se tale speranza di cambiamento non c'e' (per i motivi piu' vari su cui non entro in merito) allora le cose sono due: o ci si accontenta del poco oppure...si cambia strada....
L'anno avevo iniziato a perdere la speranza, ero in una situazione di stallo mortuario come quella in cui vi trovate ora....ad un certo punto la voglia di vivere ha avuto il sopravvento, ho anche rischiato di perdere tutto. Ora, a conti fatti, so che non ho fatto male a prendere le distanze dalla situazione...mi e' servito, mi ha fatta cescere...ma per queste cose ci vuole molto coraggio...anche quello di mettere tutto in gioco. E non e' facile quando i sentimenti sono forti.
Ma il diario si chiama awomanaman-babi70?
Certo che sta babi ha sostituito Zuzuli nell'attivismo in favore di questo meraviglioso diario.
Ma in una scala da 1 a 10 caro man, ma quanto sono sole le persone?
Trollo, messo nella pattumiera tre delle tue quattro robe, ne ho pubblicato una, Babi70 non ti garba, il fatto che tu la spettegoli da comare del condominio, è un buon segno.
In primi criterio è che ciò che a te fa cagare, in genere, molto probabilmente son cose di pregio e degne.
Fei anonimo...ma una padellina di k...i tuoi no? Ciao ;)
Aman mi fa piacere che queste riflessioni aiutino, lo faccio volentieri, sei una persona in gamba.
Hai dato una risposta ad IoNonIo che è un capolavoro. Mi chiedo quante persone ti leggano. Ti leggano per davvero intendo.
Senti che hai scritto oh sommo poeta:
> certo è che i due partner cozzano sull'80% delle cose la domanda da farsi è che cazzo mi sono messo insieme a fare? Non perdiamo neppure un'altra settimana della nostra preziosa ed unica vita insiema.
Ma mi chiedo: le perle di saggezza che elargisci con generosità al tuo pubblico, valgono anche per te o tu ne sei dispensato, oh sommo Maestro?
Perchè vedi, oh illuminato, che non c'è dubbio che tu e la woman andiate d'accordo su praticamente nulla:
- Tu scambista (a parole). Lei pantofolaia (nei fatti)
- Tu naturista (a parole). Lei tessile
- Tu ami le torte, lei i dolci al cucchiaio (e questa uomo, è fenomenale, quando ci ripensiamo ricominciamo a ridere)
- Tu ecologista (con molte parole). Lei sprecona
- Tu anarchico di destra (qualsiasi cosa voglia dire questa sciocchezza). Lei PDessina (un peccato imperdonabile ai tuoi occhi)
- Tu leggi Osho. Lei legge cose interessanti
- Tu hai due diari. Lei neanche uno (però tu parli per entrambi: alla faccia della democrazia)
- Tu sognatore (con mintagne di parole). Lei concreta (almeno nell'immagine che ne vuoi dare nella finzione di questo diario)
Devo continuare uomo? Dimmi se ti diamo fastidio e vuoi che ti lasciamo qui a scambiarti le tue eccezionali esperienze di vita con babi70.
Uhm Aman...ci sono molte persone con figli che decidono di provare a convivere insieme questi ultimi. Nn e' semplice pero'...potete provare...magari e' meno complicato di cio' che pensate, per voi significherebbe stare piu' insieme, per loro una nuova opportunita' di famiglia. Perche' non provi a parlarne con Awoman? Magari nn subito potete farlo...ma esaminare la possibilita'...questo nn costa nulla. :) Scusa temo di aver "presenziato" anche troppo per oggi...e la trolla pure ci ha emsso il becco ahahah...comunque pensaci a questa possibilita'. Alla prossima amico. :*
Trolla
Ci sono molte diversità tra me e A-Woman.
Molte.
Le ns differenze le hai elencate
tengo ciò che son fatti e butto via i tuoi strilli
io aspirante scambista, lei che vuole fermarsi alla fantasia
io naturista, lei tessile
io amo le torte, lei i dolci a cucchiaio
io ecologista un po' meno incoerente, lei meno attenta a certe cose (auto, riscaldamento)
io anarcoide, lei diossina
io leggo anche Osho, lei legge più romanzi
io bazzico la rete lei manco per idea
io sognatore lei concreta
Ora, questo mi da estremi casini e anche estremo gusto.
Ovviamente, per la ns psicologia cognitiva ed estetica che lavora per contrasti e differenze, si è più consapevoli delle differenze. Su 31 denti sani, la lingua va all'unico che duole.
Trollo, tutti i casini servono a me per essere consapevole dei miei limiti, anche le tue provocazioni.
Non per niente, con le popportune contromisure, qualcosa dignitoso di te passa (prima o poi quando mi girerà tornerà a lasciarti libertà di commenti, ora non sono ancora così magnanimo).
Tu, sciocchina migrante, pensa alla tua mediocre vita erotica, supposto che ne abbia una. Dal grado di frustrazione esibita, direi che sei messo male, trollo.
"Abdica, e sii re di te stesso" W.Shakespeare
x Babi70:
> Uhm Aman...ci sono molte persone con figli che
> decidono di provare a convivere insieme questi ultimi.
Una cosa è certa: abbiamo capito che ciò è quasi impossibile, date le ns differenze. AWKid ha detto un no grande come una casa, io non ho alcuna intenzione missionaria di convertirlo, ha tutti i diritti di detestarmi.
x Sonorson:
Abdicare? Sempre. Ci vuole maturità e forza.
x utente anonimo (trolla):
> Però non hai risposto.
Tu pensi che io non abbia risposto.
giacché siamo un tantinello diversi, tu ed io, trollo. Ripeto la risposta, esplicito un sottinteso, ritento la comunicazione visto che la comunicazione è quasi impossibile.
Risposta:
Vale anche per me, ovvio. Ma ho scelto e scelgo, settimana per settimana perché
Ora, questo mi da estremi casini e anche estremo gusto.
io non ho capito cosa è successo
Riassunto:
AWKid ha chiuso esplicitamente e decisamente con AMan
D'estate non UnaCoppia non si vede un quarto di minkia
Siamo diventati una genere bastardo di amanti di fatto
Il più niente che poco tempo passato insieme provoca ricorrenti crisi ed orticaria ad AMan
AMan era incupito e malcontento e in congettura sul tagliare per evitare ulteriori intricazioni dei grovigli emotivi.
Ancora più conciso:
non ci vediamo che qualche ora, di tanto ma tanto in tanto ma tanto
Ciò destabilizza la nostra coppia e crea molti casini e malumori.
non ho capito perchè awkid ha chiuso con aman
x miaperfidia
Io sono alquanto orso, misantropo e i bambini non li amo granché ed essi possono detestare il fatto che non li metta né al centro del mondo né sull'altare. In fin dei conti, i no che aiutano a crescere non sono gradevoli per nessuno e loro non fanno eccezione.
Sebbene non abbia profferito una volta una un solo comando diniego etc. certamente da certi silenzi AWKid sa benissimo che io non gradisco certi atteggiamenti.
Una sola volta, l'anno scorso, ebbe un no indiretto: dopo la vacanza in montagna, il giorno della partenza, si era intestardito a voler visitare un lago. Ora, per visitare quel lago in maniera decente, ci vuole almeno una mezza giornata, non un ora e mezza, a meno di fare turismo superficiale consumistico.
Io dissi che se volevano andare, erabo liberi di farlo, noi non saremmo venuti, mi ripromettevo di tornarci insieme con tempo sufficiente. Se l'è legata al dito e lo ha ricordato a sua madre.
AWKid è al centro dell'attenzione della famiglia e riceve molte attenzioni e ha ampio margine di dirigere le scelte di madre nonni e zii ovvero degli adulti che gli stanno vicino.
Direi che sia del tutto ovvio che mi detesti, dato che ho uno stile non poco' asburgico, spartano, su molte cose e non incline ad assecondare tutti i diktat dei piccoli
AWKid vive ottimamente senza di me, non c'è alcun motivo per cui mi debba includere nel novero delle persone gradite e gradevoli, anche considerato il rapporto molto forte ed esclusivo con la madre.
Riconosco i miei limiti, miaperfidia.
x utente anonimo (trolla):
> Ma sai che pensavo uomo? Che forse, (ma forse forse eh?) awoman cerchi tutte l e scuse di sto mondo per vederti il meno possibile.
Non è escluso. Non è la prima volta che mi lascia e poi ritorna.
> L'asfissia, la chiusura, non fanno bene a nessuno e le coppie non fanno eccezione".
> Allora uomo? Quando ti apri all'esterno?
Altri miei limiti.
Inerzia, tipo di vita, fase in cui non sono certo al massimo causa anca sbilenca e mancato sport, mia timidezza, etc.
Se incontrerà una tipa che mi sconfinfera nella situazione giusta, non mi tirerò di certo indietro.
Anche se è improbabile, visto che l' 80% del tempo libero lo pass con lista, gas, sopralluoghi ambientali, accogliere lagnanze di altri paesani frustrati per il massacro del territorio e il 15% del tempo libero tento di passarlo con la squaw.
Trolla, fino alla prima giovinezza ho avuta una cultura, una formazione un'imprinting tutt'altro che libertino, nelle parole aperto e informativo, nei fatti antisessuale.
Mai visto i miei slinguare o abbracciarsi con amore.
Non ho la libertà sessuale di certo nel DNA anche se ritengo, con scienza e conoscenza e impulsi e pulsioni che sia estremamente importante, specie per "stupidamente e inerentemente monogami frustrati" come me.
Cerchi di sfottere con sarcasmo scadente, stupidina, ma non c'è nulla da sfottere, perché io lo riconosco in piena automomia come una mia caratteriristica deficitaria.
Direi che faresti bene a pensare ai tuoi notevoli limiti, ogni energia sprecata in baggianate e in commenti pattume ti distoglie dal tuo necessario miglioramento personale, del quale hai monto bisogno.
A livello di diarosfera passi ore e ore a pettegolare, a farti seghe mentali su presunti limiti altrui, non sei mai centrato su te stesso.
Un atteggiamento estremamente sciocco che iterato, nel tempo, dimostra la tua mediocrità.
Posta un commento