Venerdì 1 maggio.
Siamo scesi, ore dieci e qualcosa, al luogo della festa. Siamo stati quasi fagocitati da essa. In realtà le cose non sarebbero dovute andare così, visto che solo lui aveva promesso il suo aiuto.
In realtà ella si è resa conto fin da subito della necessità di aiuto e si è "piombata", fin da subito, tra cucina e tavolo della distribuzione.
Eri bella, Donna, così appassionata, gli occhi che sprizzavvano la tua energia, quella che conosco, della fatica dei monti, della gioia che balla, dei panorami della Natura.
Eri lì, ero lì, questa volta, compagni di ventura. Ti ho sentito vicino. Ti ho sentita vicina.
Abbamo lavorato quasi sette ore di seguito. Adremnalina in giro, per tutto il corpo. Non fame, no stanchezza, no stare seduti. In fine ci siamo abbandonati agli stornelli, alle pizziche, alle tammurriate. Tu ballavi e ti guardavo, com'eri bello.
Vieni, balla con me.
Il mio ginocchio, orsone...
Abbiamo mangiato un piatto prima di cena, quando il treno si era portato via tutti i toscanacci. Tu, i, e l'adrenalina che si era chetata, lasciava il posto alla fame.
Nella sera, scura, lasciati amici e compagni a cantare, sotto le stelle, con banjo e chitarra, ce ne siamo tornati alla nostra tana.
Sorridevamo, mentre salivamo a piedi. Quest'anno, c'è stato un miglioramento, l'abbiamo passato insieme.
Ci siamo messi a ridere.
3 commenti:
danze popolari .. bello
Evidentemente, la palanca di vita ai toscanacci non serviva mica..
C'era qualcuno che in quel frangente ne aveva più bisogno, ed è giusto, aiutare chi è nel bisogno senza rinunciare alla realizzazione dei propri sogni dei propri progetti..
Molte band del circondario hanno deciso di non suonare per rispetto dei terremotati dell'abruzzo..
C'è stata di mezzo molta politica, la stessa che ha rovinato la Santa Pasqua e tutte le feste di quest'anno..
Compreso il giorno del mio compleanno..
Che dire?
Ci saranno tempi migliori, in cui non si renderà necessario scendere nelle piazze per ottenere semplicemente il riconoscimento di ciò che ci appartiene..
x kairosh:
Qualcun* anche un po' 'mbriaco. C'era una tizia che aveva bevuto parecchio, parecchio pallida in volto. Aveva un seno superbo. Ad un certo punto, mentre il folk ballava più o meno creativamente, ha iniziato ad alzarsi la maglia rosa e a massaggiarsi le poppe trattenute da un bel reggiseno rosa e nero a coppe.
Poco dopo, forse per resistere ad un conato di vomito, o ad un capogiro, si è messa quasi alla pecorina, sempre con la maglietta tirata su, appoggiandosi ad un muro, le gmabe un po' divaricate.
Auò ed io ci siamo guardati... le ho detto: mbeh, certe cose mi fanno venire delle vogliacce.
Per quanto brisca, era molto sensuale ed eccitante quella situazione.
Forse uno sprazzo di ciò che è un'orgia, che è dionisiaca, è danza, è usare qualche droga come l'alcol, è stare insieme fino a lasciarsi andare. Non è il sesso di gruppo.
E la danza è fondamentale in ogni rito orgiastico.
Vabbè, scusa per il quadrette e considerazioni relative.
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