Ieri sera ho chiaccherato via messenger con _lu, in un momento di pausa in un suo impegno negli USA.
Ha chiesto come stiamo. E' sinceramente dispiaciuto di quanto successoci. Qualche parola di nuovo sul loro principio, su come vanno avanti, sul fatto che, probabilmente, sarebbe stato meglio partire con un singolo, per soddisfare l'immaginario di A-Woman, lasciare da parte il mio, per un po', togliere la terra sotto ai piedi della gelosia; in coppia è sempre molto più complicato. Ha descritto i momenti emozionanti, del loro debutto, con un giocattolo di carne tutto per _giu, le emozioni indimenticabili che li accompagneranno per sempre. Qualche parola anche su immaginario e mente da alimentare, cosa che è successa solo a metà, in UnaCoppia. Per arrivare alle terre oltre devi essere in ottimo stato psicofisico, ben alimentato e nutrito.
UnaStoria è finita. Ha detto - parole letterali - che una cosa così lo terrorizzerebbe.
Tutti gli sforzi fatti dagli esseri umani per evitare l'isolamento sono falliti e falliranno., perché vanno contro le leggi fondamentali della vita.
Ciò che occorre non è qualcosa grazie al quale puoi dimenticare il tuo isolamento.
E' fondamentale diventare consapevoli della propria solitudine, che è una realtà.
E' sentire questa solitudine, farne l'esperienza, è meraviglioso, perché è la tua libertà dalla folla, dall'altro.
E' la tua libertà dalla paura di essere solo.
Con te e senza di te
Osho
Oscar Mondadori
p. 243
giovedì 2 aprile 2009
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43 commenti:
io quando ero sola ero felice, poi mi sono detta, sto cosi' bene da sola che mi piacerebbe condividere questo bene con qualcuno.
kaliuga, se rileggi con attenzione, Osho non apologizza certo la solitudine fisica. Dice che se tu vuoi la libertà dalla paura di essere solo devi poter benevolere alla solitudine e viverla.
Dice che puoi essere imparare ad essere solo anche in una folla.
Se non ami la tua solitudine, poi, potrai SCEGLIERE la condivisione, lo stare con l*i.
In questi giorni sto bene anche se solo. Quando mi andrò, tornerò a non essere più solo (si dice "a caccia" no!?).
Libertà e scelta.
Se sei in "armonia" con te stesso..sei pronto ad affrontare il mondo nella sua incoerenza e diversità d'intenti, di vedute, di scopi..nella sua interezza..
Sai cosa vuoi, conosci anche come raggiungerlo, perchè comprendi te stesso non temendo le tue stesse emozioni..
è allora che, il tuo passo, sarà spedito come un pendolino che nn fa più fermate...come unico scopo la meta, perchè conosci bene che, il tempo è prezioso..ogni attimo di noi lo è..
Non sprechiamolo nel modo o semplicemente nel posto sbagliato se sappiamo, se conosciamo esattamente il luogo in cui, ci piacerebbe essere, per sentirci "Completi, sereni e Felici"..
e tu a man sai cosa vuoi?
Sbagliato commento sopra...
Se non ami la tua solitudine, poi, non potrai SCEGLIERE la condivisione, lo stare con l*i.
x utente anonimo:
Il passo spedito... dopo un po' fai fermate. A volti devi tornare indietro perché hai scelto un sentiero sbagliato o hai deciso di cambiare via.
Io cosa voglio? Quante parole mi dai per rispondere?
Eccessi, contrasti, esplorazioni e focolare.
Quattro parole sono sufficienti?
Sei tu...il contrasto per te è necessario per sentirti vivo..
Diciamo che le cose facili o scontante le trovi fin troppo "banali"..e, da persona intelligente, quale dimostri d'essere, ti piace metterti in gioco, scoprire i tuoi limiti, lavorare sugli stessi...esplorare l'ignoto, divenuto nei campi dello scibile, ora noto..
considerare un errore non come un fallimento ma come input di cambiamento verso il non errore..
Perchè a man, possiamo cambiare, tutto il mondo può cambiare come disse sylvester stallone in quel "mitico" film..
Ma per far tutto questo tu, io, noi, DOBBIAMO crederci.
Non si può sempre fare cose difficili. Ma se vuoi tenerti ad un buon livello, devi praticare ed esercitarti, con cose di buon livello.
L'errore è divino e ne facci(am)o sempre troppo pochi.
E tu chi saresti?
e io in che categoria vado,...c è un sacco di gente che mi chiama e mi propone uscite,cinema e quant"altro, e io spessissimo godo ma proprio godo a uscire da solo!gerry
perfetto il commento di kaliuga
mi son perso le puntate precedenti e or anon ci capisco nulla
x utente anonimo (gerry):
Ultimamente ho apprezzato anche io di andare al cine da solo. Come vedi il fatto che i tempi con Auò si siano ridottti sensibilmente, in questo anno, ha sviluppato una mia indipendenza. In quanto all'uscire in autonomia, lo facevo spesso in passato, anche se, a dire il vero bazzicavo locali nei quali conoscevo un tot di gente
x Sonorson:
Cosa diceva Chris Mc Candless in Into the wild?
x vampyr8:
Beh, in sintesi: ci siamo lasciati. Per i dettagli, pleaze, consultare le pagine precedenti.
Sono parole molto profonde.
L'importante è che sia "scelta" e non "condizione non voluta".
Baci a Womam, sorriso a Man.
Woman!
bazzicare un locale nel quale si conosce abbastanza gente..è come uscire con conoscenti dandosi l'appuntamento direttamente al bistrot o al bar...
Io, lo faccio praticamente dal 7 febb. 2002...quella fu l'ultima cena in compagnia di chi io, non mi sono sentita "da sola"...
Anche se poi, da quella sera ci siamo visti,in altri locali in altri bar..accompagnati da conoscenti diversi..
Per accorciare le distanze di quel nostro viverci, uniti e divisi allo stesso tempo...
Ci penso spesso, a quel livello "alto" di completezza piena, quando sorridere non è solo uno schiudersi di labbra, ma un aprirsi di cuore, non, in attesa del momento, ma,un viversi il momento lì dinanzi a te, tu che lo guardi e lo stai VIVENDO...
AMan leggo solo ora tutto questo..
...
x anneheche:
Entrambi abbiamo ritenuto di porre fine al tiraemolla. La fine e' stata scelta. Probabilmente per ragioni diverse. Questo grande amore merita fine degna e con rispetto. L'accanimento terapeutico, per quel che mi riguarda, e' sadismo che lasciamo ai preti, cattopoliticanti e agli invasati che li seguono.
Non so se A-Woman legge(ra'), in ogni caso non saro', per un periodo opportuno, ambasciatore di alcunche'.
x utente anonimo:
Ritengo che, per separarsi, specie nel caso come nel nostro, sia bene interropmpere tutti i contatti per un po' di tempo. Questo permette alla tensione di salire e di portare l'energia per avvicinarsi ad altre persone.
x Ochetta:
Succede.
...non condivido il messaggio num 13,secondo me non è la stessa cosa!gerry u calabrisi
ue' bastan contrario, solitudine fisica? Io parlavo di solitudine nel senso di non stare in coppia non di vivere isolata in una grotta del monte athos che manco ci potrei stare che sono femmina.
d'altronde non ho manco mai letto Osho!
x PV64:
x PV64:
Lo sto rileggendo per la 2a volta, ora lo spirito è quello giusto. Mi sconcerta per capacità di analisi e logica. Dice cose che sono ovvie eppure, la società quasi sempre funziona al contrario. Osho dice che sono gli uomini che si creano problemi ed ha ragione.
x kaliuga:
Solitudine e isolamento sono due cose distinte. La solitudine è una condizione spirituale e quando hai imparato ad apprezzarla, allora sei veramente libera, anche di Amare per scelta, in libero arbitrio.
[allora potrei quasi scrivere dei saggi...un bacio a te e a auò]
Perdonami ometto e perdonatemi lettori e lettrici, faccio un commento offtopic: il mio amore balla in una sua coreografia in gara in un concorso online, ha bisogno di essere votato, c'e' tempo fino al 30 maggio, ci aiutate? Basta visitare il mio simpatico blog. GRAZIE!
k.
[sulla solitudine...per quello ad auò cercherò d'attrezzarmi]
la spaventosa difficoltà di essere in due a volte è servita a farmi capire che non stavo nemmeno in uno.
e scegliere di essere in due mi ha fatto ritrovare me stessa.
Ti auguro di non investire troppo tempo nell'autopsia di questo rapporto né nella veglia delle sue spoglie.
So che è fisiologico, l'elaborazione del lutto è necessaria.
Ma anche vivere lo è e noi, fino a prova contraria, nasciamo soli e moriamo soli.
Come disse un guru ad un amico che aveva terminato una storia importante e non riusciva a staccare il pensiero da lei "Il mare è pieno di pesci, donale il tuo amore e lasciala andare.".
Spero che tu abbia presto occhi nuovi per orizzonti nuovi.
Finire una storia alle soglie della primavera non è poi tanto male... forse la vita ti darà una mano inaspettata quanto prima.
Alessandro
Caro Alessandro,
non devi pensare che aman stia vegliando le spoglie del suo rapporto o che stia rimuginando troppo sulla sua meravigliosa Storia d'amore con awoman.
Vedi alessandro, tu sei nuovo di questo blog, ma se tu avessi letto questo diario straordinario da più tempo, sapresti che ciò che è qui raccontato è frutto di invenzione.
Non è la prima volta che awoman e aman si lasciano, e non è la prima volta che am dice che questa volta è definitiva.
Se tu resterai qui, e resisterai a questa credibilissima crisi semiconiugale, vedrai che nel giro di poco tempo awoman e aman torneranno quei Grandi Amanti che sono stati nella fantasia dei suoi lettori.
Ti stai forse chiedendo perchè Morfea, shente e tutti gli altri lettori che sono qui da prima di te credano alla bugia del man?
Bisognerebbe chiederlo a loro, ma credo che facciano finta.
Ognuno qui recita una parte, aman fa finta di essere un grande intellettuale (e per forza! Ha letto Osho!) e i suoi lettori che della vita reale non sanno nulla fanno finta di dargli corda: la vita è così noiosa a volte...
Capitan Findus
Ah, in tal caso chiedo scusa all'Illustrissimo Signor Alessandro che da anni legge il blog di aman, spero traendone beneficio e salute, come me del resto.
Permettimi allora, mio caro aman, di riparare al grave torto commesso scrivendo altre due righe ad Alessandro:
Caro Alessandro,
essendo tu un lettore di lunga data di aman, saprai sicuramente che le crisi tra awoman e aman sono ricorrenti come le gaffe del nostro "beneamato" Capo del Governo quando si trova in gita all'estero: piccole cose che nascono, ci fanno sognare e poi purtroppo finiscono.
Il diario di aman ha subito nel corso degli anni un'evoluzione che l'ha portato a diventare da diario erotico a teleromanzo per Signorine annoiate.
Te ne sarai accorto sicuramente anche tu, visto che leggi da tempo.
Del resto che vuoi farci? Il pubblico di aman nel corso degli anni è cambiato e unuomo si è dovuto adeguare ai tempi:
prima si rivolgeva ad un pubblico di Soli Uomini, ora si rivolge ad un pubblico di Donne Sole.
Pertanto la Storia tra awoman e aman è diventata questa specie di operetta morale dove aman convince awoman a tradire le proprie convinzioni, ad assecondarlo per poi fuggire attirandosi gli strali del pubblico (non)pagante.
Ora, una cosa del genere cattura l'attenzione la prima volta, la seconda volta, la terza volta, la quarta volta, ma dalla quinta in su nessuno prebde più sul serio la crisi semiconiugali di awoman e aman.
Io sfido te e chiunque legga questo diario a dirmi che crede davvero dopo tutte le volte che aman ha gridato "al lupo" che questa volta davvero la storia sia al capolinea.
Aspetta che passino le vacanze di Pasqua e vedrai se awoman non torna sui suoi passi. La nostra awoman che ci ripensa sempre e che non scrive neanche una riga su questo diario...
Capitan Findus
Tu, aman, mi parli di velleità letterarie e mi assicuri che non ne hai.
Buon per te aman, perchè davvero non ne avresti motivo.
Per me le tue velleità sono quelle di chi ad una vita reale magra di soddisfazioni risponde con questa fuga nella fantasia, dove ritagliarsi una figura da Libero Pensatore (sotto la guida spirituale dell'ineffabile Osho).
Però vedi aman, tu continui a cercare di portare il discorso altrove, e invece a me preme solamente una cosa (oltre al fatto che il tuo stupendo blog non conosca mai l'onta della menzogna..):
mi interessa sottolineare che questo diario non è alla fine, come non lo è neanche la tua Storia con awoman. Lo so io, lo sai tu, e lo sanno anche i tuoi lettori.
Anche quelli che cercano di rivestire questa storia di chissà quali significati universali.
Perciò aman, siediti, accendi la radio (perchè tu la televisione dici di non averla), apriti una buona bottiglia di vino, prepara una cenetta golosissima di quelle che tu dici di saper cucinare e aspetta.
La woman tornerà da te. Perchè mai non dovrebbe essere così? Cosa c'è di diverso dalle altre volte? Niente.
E' tutto molto prevedibile.
Meno male che non hai velleità letterarie, meno male, perchè se no basterebbe leggere mezzo libro per sapere come va a finire la Storia...
Capitan Findus
Ho una vita magra di soddisfazioni e fugo nella fantasia, trolla.
Questo diario non è alla fine e neppure la storia con A-Woman.
Qui non ho la radio lo farò a casa, mi inventerò nella mia fantasia, come dici, una cena deliziosa e aspetterò.
Posso andare in bagno, durante l'attesa, trolla?
Quanto dovrei aspettare?
Insomma, facci sapere, Illuminata, quando si potrà considerare che questa storia è finita, perché io capisco poco e senza le tue indicazioni, veramente non so né che pesci pigliare e tantomeno come cucinarli.
Ma perchè questo astio aman?
Io cerco solo di rassicurarti.
Voglio dire: questa crisi non è diversa dalle precedenti. Abbi pazienza e vedrai che si risolverà in una bolla di sapone come le altre volte.
Perchè non dovrebbe essere così?
Anche le altre volte non hai giurato che era finita, e che eri solo, e che a quel punto avresti ricominciato da solo il tuo cammino Illuminato verso la Trasgressione?
E non è forse vero che dopo qualche giorno tu e awoman tornavate insieme?
Tu, aman, hai notato qualcuno dei tuoi lettori che è fermamente convinto che questa sia davvero la fine? Ma no, man, stai tranquillo che awoman non può vivvere senza di te. Come tu non puoi vivere senza il tuo diario.
Cap. Findus & Crew
Ma insomma basta con questo pestaggio mediatico nei confronti di aman. Questo è un diario che cerca di affrontare i problemi di tutti con una storia che cerca per quanto possibile di essere veritiera.
Trolla del cazzo, ma che ne sai di aman? Che ne sai di quello che ha dovuto passare dopo la separazione?
Aman ha preso una sberla che neanche ti immagini, e questo blog è il suo tentativo di ricrearsi un'identità, di riacquisire quella stima che è stata violentemente offesa.
Che cosa importa se quello che scrive è vero o falso? Che cosa importa se awoman esiste o è solo una figurina inventata per le lunghe fredde notti invernali? Saranno problemi di aman, no?
Se ti piace leggi e se no, puoi anche andare a farti fottere, trolla antipatica.
issima
P.s: aman, per favore però, siccome per le vacanze di Pasqua vorrei andarmene a Berlino, mi prometti che non fai pace con awoman prima del 16 Aprile? Per favore. Così faccio in tempo a tornare e a partecipare alla vostra riappacificazione. Tanto a te cosa cambia se torni insieme ad awoman prima o dopo?
Tu vattene a Berlino e lascia libero a man di viversi la vita come meglio gli pare..
D'intrattenersi con Signorine noiose ed antipatiche se è questo che vuole, di scrivere il suo diario, di mettere a nudo le sue emozioni, insomma di vivere la sua vita come meglio crede..
Non ti sembra d'aver preteso abbastanza?
vieni quì a sputar sentenza..
Se non ti sta bene come A man ha deciso di gestire la sua vita
il suo diario
la sua storia
sai perfettamente quello che devi fare..
Nessuno, ripeto nessuno ti fermerà..
Un posto libero fa sempre comodo ci si sente meno stretti e più liberi di muoversi meglio..
x utente anonimo (trolla findus issima etc.):
Ecco, 16 aprile. fantastico, ora abbiamo una data. Hai altre indicazioni?
x utente anonimo (#36):
Intrattenermi con signorine noiose? Quali signorine? Scusa, hai anche tu delle indicazioni su come devo comportarmi e cosa trascrivere qui?
Io per la verità ti rinnovo il mio invito adesso che sei bello che libero..La pizza magari in quel bellissimo agriturismo "Il casale"..
Una suonatina a 4 mani e una bevuta alla nostra che ne pensi a man?
Lo sai che il whisky aiuta a prendersi di coraggio..ci vuole la luce soft e l'ambiente giusto per sciogliere il ghiaccio capisci?
Magari tra una canzone e l'altra si balla guancia a guancia..e ci si sbaciucchia un pò..
Osiamo osiamo? o ti tremano troppo le gambe?
Dai a man facciamola sta pazzia non è peccato non è peccato..lo sarebbe sprecarci la vita..
Scrivi quel che vuoi, e dicidi come e quando ti pare, ma non continuare a tirare a campare perdendotii in parole inutili che servono solo a restar fermi nello stallo d'emozioni freddate dalla paura..
Non sarebbe forse una pasqua memorabile? un caffè con la panna? o un bayles che scioglie il ghiaccio da bere tutto tutto in un sorso solo?
ps) mi piacerebbe tantissimo sarebbe il regalo più bello del mondo..sarebbe "TUTTO"
Va bene, va bene.
Ho già prenotato anche il cacao meravigliao per i caffè con panna.
Sono Felice..
Ci conto vedi,ci conto veramente..
Bacio
Anonima infatuata
Se vuoi giocare al gioco dei commenti e delle fantasie trescajole con me, lo fai sul mio diario, non questo dell'ex coppia.
Grazie.
Altrimenti rimuovo.
Anonim* avvisat* mezzo salvat*.
Grassssie!
P.S.
Perché non apri un bel diariuzzo in cui scrivi tutte codeste belle idee che hai in crapa. Le panne, le creme di rum e di whisky i fine settimana fuffifutti, invece di sbrodolare qui?
Qui non è più possibile, è, come si dice, fuori luogo.
[è ripartire che è estremamente difficile...]
beata solitudo ,sola beatitudo......ma per arrivare a centellinare il sapore della solitudine ci vogliono i cugghiuni!gerry u calabrisi appena rientrato da una festa si massa
x Morfea77:
Tendiamo a rifuggire da difficoltà, fatica... Eppure solo in essi può esserci l'eccellenza, solo tramite essi c'è evoluzione
x utente anonimo (ex #43):
> Ma , in effetti io pensavo di operare di più e di scrivere meno..
> Perchè, sai a man..certe cose è meglio viverle..
> Poi, se resta tempo disponibile, e ci tieni proprio tanto a condividerle col resto del Mondo..
> magari le scriviamo insieme..
Cazzo ci stai a fare a commentare in un diario, allora?
Se commenti un diario significa che accetti di interagire su un piano virtuale, altrimenti 'ste baggianate me le dici a quattr'occhi.
Commento scemo, cancellato.
Prima di scrivere collegare le mani alla testa, supposto che ci sia dentro qualcosa.
La stupidità è una delle cose che detesto maggiormente.
x utente anonimo (gerry):
Non nascondo che ci sono momenti di difficoltà e mainconia, in questi giorni, gerry. Ma sono anche conscio che è necessario attraversa la paura e le terre estreme per vivere.
I cugghiuno si fanno con esercizio ed impegno.
PV, quale seguito?
Sai che non ho capito la vignetta, questa volta?
vuol dire che essendo lo ro non davanti ma dietro dio non sono tutti uguali..
Ciao Aman, grazie della visita al blog...sono giorni incasinati e riesco a collegarmi poco ma ti lascio lo stesso un caro saluto, a presto
Silvia
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