La questione, fondamentalmente, è che siamo due persone forse quasi timide comunque, di certo, non sgamate. Sicuramente lo eravamo (timidi), poi il lavoro su noi stessi, la forza della maturità, aver capito come funzionano certi meccanismi, ora ci aiutano. Ma l'idea di grovigli con altre persone blocca ancora le bocche dei nostri stomaci. Nel bene e nel male.
Enfatizziamo, idealizziamo, sovraccarichiamo di significati. Il sesso è ancora, grazie Iddio (lode a Te che ci hai creato emotivi e romantici) ad alta tensione emotiva.
A volte i kilovolt si sommano e mandano in corto circuito le capacità razionali di AMan.
E così siamo nella buriana delle emozioni, delle congetture per questo divenire di esperienza orgiastica, ancora molto sul piano dell'immaginario.
Credere nel valore positivo dell'esperienza, nel viaggio in se stessi, nel valore del rituale, come AMan?
O rimanere ancorati alla realtà, rifuggendo da derive idealizzanti, con sano pragmatismo, politica dei piccoli passi, rimanendo cogli aperti occhi sui limiti del mondo, come AWoman?
A volte ci chiediamo perché, in questo stato di grazia, ci andiamo a cacciare in questi garbugli.
giovedì 9 marzo 2006
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7 commenti:
La sagegzza delel favole:
"Invito della Follia
La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei. Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino?".
"Nascondino? Che cos'è?" - domandò la Curiosità.
"Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete. Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò sarà il prossimo a contare".
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
"1,2,3. - la Follia cominciò a contare.
La fretta si nascose per prima, dove le capitò.
La Timidezza, timida come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi.
La Gioia corse in mezzo al giardino.
La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un angolo adatto per nascondersi.
L'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un sasso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a novantanove.
"CENT! - gridò la Follia - Comincerò a cercare.
La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra un recinto che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto. E così di seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza. Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò:
"Dov'è l'Amore?".
Nessuno l'aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo. Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore. Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido. Era l'Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio. La Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre.
L'Amore accettò le scuse.
Oggi, l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre."
Da qualche parte avevo letto "hai voluto la bici adesso pedala, ma nella vita di coppia la bici è un tandem!"
Assieme siete superlativi!
Bellissima favola... anzi, bellissime favole, la vostra e quella di Baffobp! E' vero, insieme siete superlativi! Qualunque cosa scegliate o non scegiate di fare, "insieme", sempre. Un abbraccio.
"Noi vogliamo, per quel fuoco che ci arde nel cervello, tuffarci nell'abisso, inferno o cielo, non importa. Giù nell'ignoto per trovarvi del nuovo."
(Charles Baudelaire)
Io credo che insieme siate in grado di fare le giuste scelte per entrambi ..
In fondo é questa la forza dell'essere in coppia no?
Buona giornata!
Lady
è vero a volte ci chiediamo perchè?
x Baffobp:
si, credo ci sia un po' di follia. Da qualche parte ieri avevo letto della follia, come pensiero non logico, razionale. Siamo un po' folli.
x Miral:
anche all'interno della coppia più affiatata (noi siamo insieme solo da 8 mesi) c'è sempre un scambio, una differenza di potenziale: chi porpone, chi tira, chi commenta, chi osserva...
Il due è la più piccola comunità
x martatrombetta:
che belle le parole di Baudelaire. Forse perché siamo in molto sensibili in questo periodo, ma hanno colpito nel segno.
Incredibile come un pensiero, un insieme di parole a mo di frase possano emozionare e diventare un regalo.
x Uozzz:
buona fortuna per le tue avventure di domani. Anche per noi sarà una serata importante. In coppia da dopo cena fino alla mattina.
x nomad:
sai che fa bene? la qualità della vita dipende anche dalla qualità delle domande. Ma prima della qualità è necessario farsele, 'ste domande
...emmò che faccio? Mi commuovo? ...accidenti a voi! :)
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