(Di cotte e di crude - 1)
Abbiamo ripreso il nostro ballo, il nostro valzer nei mulinelli della libido. Non so se sia stato più bello l'avvitarsi, la discensione nelle voluttà o il rotearci dentro. A-Woman con qualche cruccio per ciò che rimaneva delle mestruazioni. Nulla di rilvante. In fondo, le diceva AMan, non sono altro che una parte di te, quando le aveva proposto di baciarla sotto. Eravamo affamati di noi e ci siamo assaporati in molte portate. Molta acquolina l'aveva causata quella maglietta girocollo fine, talmente fine che al di totto apparivano i due seni pieni e sodi, contenuti nelle due coppe di pizzo nero. Il vedo e non vedo è uno dei punti deboli dell'orso. Non facile barcamenrasi tra il vedere, il toccare, il baciare, lo stringere, lo sfiorare quei capezzoli sempre più irriverenti lo stringerla, l'allargarle - ciò, A-Woman, ti piace molto e io lo so - i glutei, le grandi labrra, le piccole labbra, tirando a afferrando quel sederecentrodelmondo.
Eravamo increduli del trasporto, come se non fossero passati che qualche giorrno di questi quattro anni e mezzo. E il crescendo, l'avvilupparsi della nostra tensione, i lobi succhiati, il vino scambiato coi baci, lingue d bacco, ci ha riportato su sentieri alti, le alte vie il ritorno alle quali ci intimoriva. Ma il parlarsi sguaiato, volgare è tornato un poco ad aumentare la nostra tensione. Sì, sei il mio porco, sì, sei la mia Troia. Non potrrei amarti se non fossi la mia troia, mio non potresti essere senza essere troia. L'orsone si dilettava, di tanto in tanto, a sospendere i tocchi di mano traviatrici, per allontanarsi un po' e guardarmi. Aveva anche acceso il PC, con una premessa detta lì a metà: sarà forse solo fantasia, ma ci ... (non si era capito il resto).
Mi ha preso ancora da dietro, con qualche goccio di lubrificante - a fine ciclo ci si asciuga -. Non lo vedevo, da dietro, lo sentivo. Un paio di volte ti ho anche detto di non distrarti. Osserva là, guarda. A-Woman guardava il video, i suoi gemti si confondevano con quelli della protagonista virtuale. Prima il cune fine., poi quello grosso, un po' a fatica, quella sensazione tra il dolore ed il piacere eccessivo. AMan osservava il piacere di A-Woman, quasi nulla delle immagini selezionate in precedenza. Il primo video era finito, ecco, guarda questo, le aveva detto. Non abbiamo visto molto del secondo. A-Woman acveva estratto il cuneo, estratto il cazzo rubizzo ingombrante e rigido dalla fica bagnata, appoggiato sulla rosetta allargata e inserito, conficcato nell'ano, con movimento lento e deciso. Sei anche riuscito a resistere al mio gemito voluttuoso, mi dicevi qualcosa del genere. Le ha porto il cazzo di gomma, grosso. Ora mettitelo davanti.
Ci siamo persi, poi. Ci siamo chiavati di testa, d'anima, di corpo. Di ciò che seguì non ricordo molto; A-Woman ha iniziato a muovere sempre più fortemente il dildo nella parte canonica del suo sistema sensuale/libidico fica-ano. AMan, a cazzo nudo nel culo stretto, ha sentito il movimento del cazzo gommaceo, è andato avanti ancora e ancora. Ma non è facile resistere a questa stretta di noi.
Stavamo ridendo, A-Woman eduta sul bidè, AMan a dargli baci e l'amore di un porco per la sua troia e giochi ancora, l'accenduiporca e il clito ridens pure lui.
Tornati quasi acerbi, crudi, in quella foga, e cotti, cotti a videnda in due.
(chloëdeslysses nicholasdahmanebenanteur)