martedì 5 luglio 2011

Guardi un po'


L'altro giorno AMan l'ha chiamata per il compleanno.  Quello di A-Woman viene quattro giorno dopo quello di AMan. Prima ha squillato a vuoto, AMan si è avviato verso la milonga, era in ritardo. Dopo un po' ha richiamato lei, AMan era di fretta e stanco morto, si stava cambiando le scarpe, prima del corso di tango.



Sì, volevo farti gli auguri

Mi stavo facendo la doccia. Come stai?

Bene anche se ... che stanchezza, troppe cose la notte, mi diverto ma dormo poco.

Anch'io sto bene.

Così, nulla di particolare, volevo solo farti gli auguri (quasi un rantolo, per la voce deformata dalla stanchezza che bloccava lingua e mandibola).

Auguri anche a te.



Stamane AMan stava scendendo a piedi in stazione, qualche minuto prima per acquistare l'abbonamento. Si è fermata.



Vuoi andare giù?

Allora nottacce per il tango?

Beh, sì.

Ciao

Ciao



Un po' di imbarazzo, poco da dirsi. Così ora, ci guardo un po' in lontananza, ciascuno per la propria strada. Vuoi la stanchezza, vuoi la mente a nuove passioni questa anestesia. Lo scrivano non ha alcuna info su quanto gira in testa e panza dalle parti di A-Woman. Non ci sono emozioni.

Forse come quando si mette lo sguardo a fuoco, stropicciandosi gli occhi, dopo una bella dormita. Guardi un po'  quella cosa un po' lontana, stropicci ancora, hai la testa alle cose della giornata. Sbadigli, ti stiri un po'.

 




(florgarduño)


21 commenti:

anonimo ha detto...

E riprendi in mano la tua vita.





Stella.

AWomanAMan ha detto...

x utente anonimo (Stella):

Grazie :)

Sto pensando in questi giorni che era bello con A-Woman e facevamo un sacco di cose belle che piacevano ad entrambi.

Solo che ci eravamo

o - un po' isolati tra noi

o - con la dittatura del no (intersezione minima tra interessi e piaceri comuni) le cose belle erano ridotte in varietà

E questo (oltre ad una certa sedazione, la sindrome dell'agio di coppia da poltrona e ciabatte) è un problema assai diffuso.

Quindi ora si tratta di tornare a fare cose belle sospese da alcuni anni (anche per altri ragioni, tipo la coxartrite) e farne di nuove.



x Baffobp:

Sempre grande Faber.

Grazie Baffus.

Non posso aggiungere alcunché.

Abbracci vigorsi anche per te!

UnUomoInCammino ha detto...

x utente anonimo:

Sebbene ci sia stato qualche momento di dolore in cui sentivo la connessione spezzata, l'affetto interrotto - e ciò è del tutto umano - sono stato anche molto sereno e ora (se non fosse per la stanchezza di alcuni giorni per le troppe cose della notte e il poco sonno) sono corroborato dal tornare alle mie passioni di un tempo e alla libertà creativa, nel conoscere persone, nella scoperta del nuovo, delle cose forti, della danza, dell'alpinismo, del flirtare.

Ci siamo molto amati, priobabilmente l'amore più grande e intenso perch* di persone mature.

Ma ora non è più, è morto in adolescenza prima della maturità.

Ci sono un sacco di cose e persone belle, è vero!

Grazie per il commento.

AWomanAMan ha detto...

Tengo solo questa parte degli sproloqui prolissi scritti da un anonim*.

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> Da persona di scienza e conoscenza non posso che essere indignato dalla brutale rozzezza della violenza che il sistema, lo stato, la propaganda, la crescita, l'antipolitica, i partiti (i più nauseabondi sono gli sviluppisti progressisti pidiossini) ..



ps) mi sembra che a man sia stato fin troppo chiaro..è indignato e non ha alcuna voglia di vederla nè di parlare è, evidentemente, molto preso dalla sua vita nonchè dai suoi impegni reali e non virtuali..e lei, del resto ,sufficientemente stanca di vivere insieme ad una miriade di limitazioni che puntualmente non portano a nient'altro che : fornire una visione d'una di lei distorta.,una di lei poco aperta , poco umana poco sensibile e peraltro brutalmente aggressiva...

Voglio dire, un uomo come una donna gode di idee proprie,diversamente non potrebbe identificarsi nel suo essere uomo o donna; così, nel momento in cui decide di schierarsi e lo fa apertamente inesorabilmente sceglie, sceglie ..Poi un conto è volersi bene, così all'acqua di rose..(per intenderci ,ci sei o non ci sei la mia vita in assenza di te va avanti lo stesso)..Un conto è, ravvisare la presenza della persona amata, come qualcosa d'assolutamente indispensabile per sentirsi completi e felici..ed d in genere, l'universo restituisce sempre il ricevuto, nel bene e nel male..l'affetto con affetto, l'amore con amore e l'indifferenza con l'indifferenza...

Secondo me il problema è capire che cosa realmente si vuole..diversamente non avrebbe neanche senso parlarne..Se alla fine percepisci come giusta l'opposizione d'una resistenza..dovresti chiederti :"Ma resistenza a cosa"? alla voglia d'affetto? e se questo desiderio di resistenza c'è, perchè poi si dovrebbe rimanere infastiditi dall'idea che l'altro possa nutrire sentimenti verso qualcosa o qualcuno? Non ti sembra paradossale?

Ciò che è stato importante lo è stato,se non lo è più, è meglio farlo presente e lasciarla libera di cercare ciò che desidera all'interno d'una vita strutturata in maniera diversa..Perchè si capisce che, nel tempo, nulla di realmente vero s'estingue; però se questo è vero per un verso, per l'altro verso è anche vero che a fronte d'un comportamento(sbagliato) a volte il sentimento o s'affievolisce o muta, muta d'intensità o di prospettiva; e non che la cosa possa farti piacere s'intende, però capita, e se capita che si fa? ci s'arrende all'idea d'incontrarsi in montagna solo in costanza di neve?perchè diversamente per rispetto della persona con la quale si sta non ci si può incontrare?..Ed allora mi chiedo perchè non essere chiari?

Perchè continuare ad illudere per disilludere..alternare aggressività ad una dolcezza condivisa in lontananza..insomma perchè non trovare il coraggio d'essere chiari? perchè l'ambiguità forse non è danno peggiore?

E' questo che onestamente non capisco..Perchè del resto a mio avviso non si può amare contemporaneamente due uomini o due donne..però si possono nutrire sentimenti diversi, o perchè no, da persone mature, coltivare interessi diversi..ed a man sembra attualmente essere preso da altro..allora perchè celare questo altro all'interno d' una presunta "indignazione", perchè non chiamare le cose per nome? è l'ipocrosia che non capisco, o meglio la necessità di non riuscire ad essere sufficientemente chiari con se stessi e con gli altri..

Babi70 ha detto...

Aman mi fa piacere per questa nuova vita, la condivido perche' penso che non abbia senso rinchiudersi in un bozzolo quando una storia finisce. Quindi condivido tutto questo movimento (stare fermi e' dannoso...la mente va dove la porta il corpo) e sono contenta per le novita' anche in campo femminile.. ^_^

Quello che intendevo nel precedente commento e': ora che tu e Aw state iniziando ad incamminarvi nelle vostre nuove esistenze, per quanto sia rimasto del'affetto, dei ricordi e tutto quanto...non fa bene sentirvi, anche se sporadicamente e per occasioni tipo compleanno ecc...non perche' sia sbgaliato in se' falo ma perche' e' giusto che andiate con le vostre "zampe" per un po'. Altrimenti lo sai...il rischio di "ricadute", magari in un momento di debolezza che puo' capitare a te o a lei e' grande.  ^_^ Buon divertimento alla milonga. Il tango piace molto anche a me e non e' detto che in futuro non mi cimenti anch'io con questa nobile arte ^_^

anonimo ha detto...

Allora man, che dire. Questa volta siamo davvero arrivati alla fine: la storia tra te e awoman è finita. Dopo tutti questi anni. Che peccato. Sob, snif e anche gasp oserei dire.



Tutte le prove che avete dovuto affrontare, tutte le tribolazioni, ma anche tutti i momenti felici, tutte le cose belle e quelle brutte. Tutto finito.



Per non parlare dei lettori che qui si sono appassionati a pagine bellissime di alta letteratura. Che si sono eccitati, arrabbiati, accapigliati.

Che hanno riso (e dio solo sa quanti sono quelli che lo hanno fatto).



Bene, tutto questo non c'è più (acqua azzurra, acqua chiara).



Ora, se tutto è finito, se l'AMMORE tra te e la fantawoman è finito... allora perchè? Perchè sto diario continua a campare? Per raccontarci di ogni volta che incontrareai la woman al mercato a comprare i babagigi? Oppure per ricordarci a noi, che tu sei sempre stato coerente con le tue bislacche idee libertarie, mentre la woman(fanta) apologeta della sicurezza (sic) alla prima occasione è scappato con Mister Ibiza (la tua ironia aman è sempre eccezionale: specialmente quando attribuisci nomignoli).



Ovviamente aman, io e te sappiamo bene che tra te e la fantawoman non è finito un ben niente. Capisco che inventare un diario con questo caldo possa essere faticoso e qundi sia meglio prenderti una vacanza da ste menate, ma non prenderai i tuoi lettori (sempre meno) per il culo troppo spesso?



Solo una cosa mi chiedo: ma babe70, anche sta volta riesce a credere che tu e fantawoman vi siate lasciati. Ma possibile che abbocchi sempre? Il bello è che poi appena tu e fantawoman ricominciate con la telenovela sparisce.



Alcune volte mi chiedo dove te li vai a cercare i tuoi lettori.



Mister Formentera

AWomanAMan ha detto...

Trolla, se le minchiate avessero qualche valore, con la roba che scrivi qui sarei già diventato ricco.

Babi70 ha detto...

Ma guarda trolla...io sono convinta che le storie non finsicono mai veramente....non e' che abbocco...semplicemente assisto ai corsi e riscorsi di questo rapporto...secondo me il problema qui ce l'hai tu che sei cosi' incazzato e non si capisce perche'. Tante volte mi viene da ridere perche' sei proprio bravo a scrivere cazzate, ma quell'astio che ci metti, se permetti, e' davvero fuori luogo. Alla fine che cosa ti importa se stanno insieme, se si lasciano, se si riprendono, se si massacrano a vicenda...sono cavoli loro, no?

Io commento quando mi va, ho commentato piu' spesso in passato perche' credevo che la mia opinione potesse esser utile, ma non e' stato cosi' e ne ho preso atto... ora non ho tempo di farlo perche' effettivamente la vita e' ben altro che il blog e, a differenza di te, non ho tutto questo tempo da perdere dietro ai cazzeggi altrui.

Saluti

AWomanAMan ha detto...

Babi, il trollaggio ha caratterizzazioni ben definite e note.

Fa parte della realtà della rete.

Qui posso sfruttarlo quando ho voglia e tempo di polemizzare.

La mentalità catto-pressapochisto-umanista, le punzecchiatine stupidine, l'intervenire con fare finto goliardico su ciò che viola il politicamente corretto, la fissazione sull'importanza del diario, dei commenti, sui lettori, le affermazioni granitiche che questo sia vero e quello falso basate sul nulla, le citazioni psedo colte e l'enfatizzare pretese letterarie (questa stupida pensa che i diari debbano avere sempre/solo/prevalentemente valenza letteraria)

Io provo anche un po' di pietas, perché un'attività così povvera, potrebbe essere compresa in termini ludici, ma prottratta così a lungo... ecco fa provare un po' di pena.

Pietà e tolleranza a parte, egoisticamente cerco di trarne vantaggio.

Nella quantità elevata di scadenti pseudo provocazioni tra il patetico ed il velleitario di tanto in tanto qualche spunto interessante c'è.

Poveretto, la trolla.

Qui, oltretutto, ormai non c'è quasi più nessuno.

Anche come trolla ha capito poco. I troll devono avere qualche spettatore.

Non riesce a capire neppure questo.

Babi70 ha detto...

E il bello e' che continua come un pazzo a lasciare commenti....^_^

AWomanAMan ha detto...

Ma in confronto alla peristalsi di Miss Delirante la trolla è poco o niente, Babi.

Questa ha un tot di tempo da perdere. Ma ora la snaso quasi al volo e cancello tutto leggendo a campione solo alcune parole.

AWomanAMan ha detto...

trolla wrote:

> tanti anni che viene qui e non capisce quando scrive la trolla e quando scrive deliria



Ella non ha accesso ai commenti in moderazione.

Quindi non può sapere se sei tu o miss Deliria che scrive.

Hai perso un'altra occasione per evitare una stupidata.

AWomanAMan ha detto...

> La trolla avrebbe già cominciato a sfotterti a sangue

Certo. Importantissimo. Eccellente. Bravo!



Invece di là è più pratica delle mie pare libertarie e cancella il tuo rumore anonimo senza tanti se e ma.

Babi70 ha detto...

Mah...per me me trolla o deliria sono la stessa cosa...gente che ha solo tempo da perdere e che non ha nemmno il coraggio di palesarsi con un nickname. Vabbe' Aman, credo che rispondere loro o citarli li fa sentire piu' importanti di quello che sono e alimenta le loro diarree mentali...meglio ignorare del tutto.

AWomanAMan ha detto...

Citarli... in realtà dipende da tempo, da stato d'animo, dal tipo di roba che ha scritto.

A me non piace affatto rimuovere commenti.

D'altra parte non voglio neppure essere un moralista della serie "la censura mai e poi mai".

La libertà di espressione del trollo finisce dove inizia il mio spazio e la mia voglia di non dover avere del ciarpame pseudo provocatorio in mezzo ai mammasantissimi.

Il fatto che quella tenia venga sempre qui con tutto il posto che c'è nel web, non significa affatto che io debba essere masochista e subire le sue bizze.

Il fatto che scriva da anni in anonimo lo qualifica: non è un dialogo che cerca ma la provocazione per sé.

anonimo ha detto...

E infatti, non diamo spazio alla trolla.

Smettiamo di parlarne: questo è o non è il diario di aman e fantawoman?

Allora perchè aman e babe70 anzichè dissertare dell'importanza delle storie d'amore che non finiscono MAI, stanno qui a parlare della trolla?



Orsù Babe, orsù aman rendeteci edotti sulle vostre esperienze in fatti di cuore (ammesso che siano vere esperienze...)

AWomanAMan ha detto...

Trolla, dato che la mia esperienza è "fallimentare" per usare le parole "catastrofiste" di altri :) me mi interesserebbe imparare. Sicuramente anche in campo sentimentale ed erotico avrai dell'indiscussa eccellenza.

In tanti anni ho capito che la tua proverbiale riservatezza e discrezione per le quali ti ammiro e stimo, fanno sì che essa non venga divulgata, in modo da non ferire la mia fragilità. Grazie trollo anche per questo.

anonimo ha detto...

Che la tua esperienza sia "fallimentare" io non ci giurerei..Ho un concetto radicalmente diverso di fallimento, e te , sei un uomo che non fallisce mai..

Attenzione però," fallire non è sinonimo di sbagliare"..

Per il resto si, hai ragione l'essere discreti è una caratteristica che a volte manca non perchè la si voglia far mancare ma proprio per causa forza maggiore..Ma del resto , se ci pensi bene, nessuno di noi potrebbe mai giudicarsi nè comprendersi senza una previa (non superficiale) conoscenza di fondo..

Del resto a man, se ci pensi anche solo per un attimo, di conoscersi non si finisce mai..Però, in costanza di "fiducia" se c'è,ogni ostacolo può essere "degno" d'essere superato..ed intanto si supera in quanto è ancora forte la voglia di non fallire nella meta o nel compito che sentiamo esserci stato affidato..

Ecco, a motivo di ciò vorrei chiederti :"Secondo te, all'interno d'un rapporto di coppia è più importante amarsi e desiderarsi con passione ardente, oppure nutrire reciprocamente, una profonda e sincera e reciproca stima, fiducia e  rispetto ?"..Oppure per raggiungere la  perfezione sia assolutamente indispensabile trovare la fusione di tutti questi elementi miscelati ben bene? Ed ancora ti chiedo, se tu dal tuo canto una volta trovati saresti così disposto a rimetterli in discussione?e se così fosse perchè lo faresti?

Ed ancora, per te, e secondo te, è più importante nella vita o comunque nel rapporto di coppia amare oppure principalmente sentirsi amati?

Scusa l'esigenza d'innumerevoli quesiti, ma sai tra persone conosciute nel web, che rimangono spessimo nell'anonimato a mio avviso è molto più facile mettere a nudo la pripria anima..Non trovi che sia così? oppure credi che a differenza la persona vera con la quale doversi aprire dovrebbe offrire a te una possibilità diversa di conoscenza?

Ti leggo sempre..e non lo faccio per una mera questione di curiosità...vorrei scriverti tanto altro..ma ho anche bisogno di leggerti perchè nella tua scrittura a chiave ermeneutica, spesso intravedo lo sbocco di risposte apparentemente negate e poi ritrovate..però anche questo se ci pensi potrebbe assumere solo il significato anonimo di parole spese così tanto per..nulla di che...

Un abbraccio virtuale dal più profondo dell'anima.

AWomanAMan ha detto...

Secondo me, secondo te, secondo Beppe...

La regola d'oro è che in amore non esistono regole.

Quindi, miss Delirante, ti tocca gettarti nel caso / caos e viverlo.

Abbracciare il paradosso.

Ma anche questo non è sufficiente. Io ho cercato di farlo ma... ha funzionato per alcuni anni, peraltro fantastici.

Babi70 ha detto...

Trollo mi spiace doverti deludere...ho una vita affettiva molto intensa e soddisfacente...il problema sei tu, che probabilmente non hai uno straccio di vita, sia sentimentale che sessuale. Altrimenti staresti a fare di meglio che venire ad evacuare qui le tue stronazate.

PS: Aman ribadisco quanto gia' detto. Meglio ignorare certa gente.

AWomanAMan ha detto...

Miss Proliss-Delirante, francamente: risparmia tempo.

Ormai cancello la tua roba neppure leggendo: osservo lunghezza, disposizione del testo e zacchete.

Ma tu non hai proprio nula di meglio da fare?